In un libro fotografico il gioco del calcio nelle carceri italiane

"Palla prigioniera", presentato a Roma il 31mo volume del fotoreporter Pino Rampolla
l'autore di "Palla prigioniera", a destra, nella foto con il garante Anastasìa e il presidente dell'Icsc, Quintieri (Foto di Emidio Bianchi).

Il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, è intervenuto alla presentazione del nuovo libro fotografico di Pino Rampolla “Palla prigioniera”, che si è svolta giovedì 28 novembre nella sede dell’Istituto per il credito sportivo e culturale (Icsc), il 31 mo volume del fotografo salernitano dedicato al mondo del carcere. La prefazione è del ministro dello Sport e i Giovani, Andrea Abodi, con le testimonianze di Anastasia, di Beniamino Quintieri, presidente dell’Icsc, e di Susanna Marietti, coordinatrice dell’associazione Antigone. Dopo l’introduzione del Presidente dell’Istituto prof. Beniamino Quintieri, sono intervenuti il Garante dei detenuti del Lazio Prof. Stefano Anastasia, il presidente di Antigone, Patrizio Gonnella e Raffaele Landolfi, già professore ordinario di medicina interna al Gemelli e già membro dello staff medico del Napoli calcio.

“E’ un reportage che ho realizzato in 20 penitenziari italiani – ha spiegato Rampolla – alla ricerca di detenuti appassionati del gioco del calcio, inteso come strumento sociale e occasione di recupero, una straordinaria opportunità per trasmettere i valori del rispetto delle regole e dell’avversario, momento di aggregazione e di autodisciplina, di confronto e di integrazione all’interno del carcere. Sotto il profilo umano, lo sport di gruppo, è uno degli strumenti più utili di socializzazione e di rieducazione. La mia intenzione era quella di promuovere attraverso lo sport una più attenta riflessione sui valori di solidarietà, di partecipazione al dolore di ogni essere umano, nella consapevolezza di ciò che ha portato alla reclusione, trasformando la pena in un percorso di rinascita e crescita personale, fondamentale al fine di un reale reinserimento nella vita sociale”.

Il volume gode del patrocinio del Coni, Figc, Lega serie A, Lega serie B, Aic, e Icsc. “Il ricavato della vendita del libro – ha precisato Rampolla –  verrà interamente destinato ad iniziative benefiche e a promozioni sociali in ambito carcerario”.

L’autore del libro fotografico, Pino Rampolla, durante la presentazione. (Foto di Emidio Bianchi)

 

La copertina del libro fotografico di Pino Rampolla.

Il presidente dell’Icsc, Quintieri, e il Garante Anastasìa, durante la presentazione del libro “Palla prigioniera” (Foto di Emidio Bianchi)