“Mattinata nel carcere minorile di Torino con i colleghi regionali Bruno Mellano e Stefano Anastasìa . Il carcere ospita 54 giovani, 52 stranieri e due italiani. Sovraffollamento: otto giovani detenuti dormono su materassi messi a terra!”. Così in un post di giovedì 16 gennaio su Facebook il Portavoce della Conferenza dei Garanti territoriali e Garante della Campania, Samuele Ciambriello, al termine della visita all’Ipm con il Garante del Piemonte, Mellano, e il Garante Anastasìa.
Sull’Ipm torinese il segretario di Più Europa Riccardo Magi ha preannunciato un’interrogazione al ministro della Giustizia, Carlo Nordio. “La denuncia del Garante piemontese Bruno Mellano – ha dichiarato magi – , l’allarme del Garante Nazionale Mario Serio, che arriva a paragonarlo al carcere iraniano di Evin, le proteste dei sindacati di Polizia penitenziaria, avrebbero già dovuto mettere sull’attenti il governo che però si è limitato, attraverso una nota del ministero della Giustizia, a prendere atto della situazione. Per questo presenterò una interrogazione al ministro Nordio per capire cosa vuole fare relativamente al Ferrante Aporti. Costruire nuove carcerari non basta: servono depenalizzazioni e misure alternative, case di reinserimento sociale e numero chiuso. Il contrario di quello che sta facendo il governo Meloni”.