“La musica è un buon modo per esprimere i propri sentimenti. Speriamo che la campagna vaccinale permetta la ripresa di tutte le attività. L’augurio comunque è quello di rivederci fuori da questo luogo”. Con queste parole il Garante dei detenuti della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, ha salutato i detenuti- musicisti jazz del carcere romano di Regina Coeli che hanno partecipato stamane alla Festa della Musica, evento/incontro musicale fra i detenuti e i ragazzi della “Battiti orchestra”. Ad accogliere Anastasìa e il suo staff la direttrice dell’istituto penitenziario romano, Silvana Sergi, e la vice, Alessandra Bormioli. Le persone detenute hanno seguito un corso di percussioni con il maestro Mauro d’Alessandro, all’interno del progetto “Dall’immagine alla parola”, organizzato dall’associazione Cemea del Lazio con il contributo della Regione Lazio, nell’ambito dei fondi previsti dalla legge regionale n. 7 del 2007, “Interventi a sostegno della popolazione detenuta della Regione Lazio”, annualità 2020.
Il Garante alla Festa della musica di Regina Coeli
Anastasìa: “La musica è un buon modo per esprimere i propri sentimenti”