“Per la prima volta in quest’anno, le carceri del Lazio sono ‘Covid free’. Si tratta di un risultato importante, dovuto al successo della campagna vaccinale condotta dalla Regione nelle carceri e al sacrificio dei detenuti, dei loro familiari e degli operatori sanitari e penitenziari”. Così il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Stefano Anastasìa, ha commentato il dato settimanale della Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria – Area rete integrata del territorio agli uffici del Garante dei detenuti. Il Coronavirus è completamente scomparso tra i detenuti dei 14 istituti penali del Lazio.
“Naturalmente – prosegue Anastasìa – non è che un risultato provvisorio e purtroppo reversibile, a seconda di come si svilupperanno le varianti del virus che fuori dalle carceri già mostrano la loro incidenza. Ciò nonostante, all’amministrazione penitenziaria e a quella sanitaria tocca la responsabilità di contemperare le perduranti esigenze di prevenzione con quelle alle relazioni sociali, familiari e affettive e all’offerta di attività rieducative. In queste settimane, in tutti gli istituti penitenziari del Lazio stanno ricominciando i colloqui all’aperto e senza barriere divisorie tra i detenuti e i familiari vaccinati e muniti di dispositivi di protezione individuale. A settembre – conclude il Garante – speriamo che – con le medesime cautele – possano ricominciare le attività scolastiche in presenza in tutti gli istituti”.
Anche il dato nazionale è confortante. Secondo quanto riportato nel sito del ministero della Giustizia, tra i 52.509 detenuti presenti negli istituti penitenziari italiani il 12 luglio risultavano 37 positivi al Coronavirus, di cui 36 asintomatici e un detenuto ricoverato. 60.301 le dosi di vaccino somministrate ai detenuti. Alla stessa data, i positivi tra le 36.939 unità di Polizia penitenziaria erano 78, un ricoverato. 23.870 gli agenti avviati alla vaccinazione. Tra le 4.021 unità di personale amministrativo e dirigenziale, i positivi erano 21 con nessun ricoverato. 2.606 le persone avviate alla vaccinazione.