Il Garante delle persone private della libertà della Regione Lazio rinnova l’abbonamento alla rivista Ristretti Orizzonti. Venti abbonamenti a beneficio dei detenuti e delle detenute delle carceri del Lazio, che potranno trovarlo nelle biblioteche di Istituto e di sezione.
Per le persone private della libertà poter disporre presso le biblioteche d’istituto di riviste d’informazione, cultura e approfondimento, al fine di essere costantemente aggiornati, è fondamentale per ridurre, per quanto possibile, la loro condizione di isolamento dal mondo esterno. Dato che presso gli istituti penitenziari del Lazio non è consentito ai detenuti l’accesso ad internet, le biblioteche costituiscono l’unico centro informativo e di supporto all’apprendimento.
La rivista “Ristretti orizzonti”, realizzata presso la Casa di Reclusione di Padova, offre da anni una informazione puntuale ed approfondita sui temi legati alla giustizia, all’esecuzione delle pene, al carcere, raccogliendo spesso voci e testimonianze all’interno degli stessi istituti di pena.
“Ristretti – commenta il Garante Anastasìa – è un esempio di partecipazione e di informazione dal carcere, sul carcere e sulle forme di disagio sociale che gli sono limitrofe, che non può che essere cara a tutti coloro che vivono, lavorano e si impegnano civicamente nel penitenziario e per la limitazione della sofferenza penale e per una giustizia equa e misurata.”