Proseguono i progetti culturali di Artestudio in 6 istituti penitenziari del Lazio e nella Rems di Palombara Sabina. Sono i laboratori di cinema e teatro in modalità smart working dei progetti Port Royal, Cinema a righe e Teatro a righe.
I tre progetti, che proseguiranno fino a dicembre, con una breve pausa estiva nel mese di agosto, coinvolgono il carcere di Regina Coeli di Roma, gli Istituti penitenziari di Latina, Velletri, Viterbo, Rieti e Paliano e la Rems di Palombara Sabina. Sono inoltre coinvolte la residenza terapeutica di Corviale e il centro accoglienza per i senza fissa dimora di Binario95 a Termini.
Per luglio è in arrivo un’importante novità nel carcere di Paliano. Entro la fine del prossimo mese infatti, a seguito dell’ultimo decreto del Governo, gli incontri ricominceranno a svolgersi in presenza.
I progetti.
Port Royal, che Artestudio realizza per il 2020 con il contributo della Regione Lazio, Direzione Affari Istituzionali, Area Politiche degli Enti Locali, prevede un laboratorio di 12 mesi presso Regina Coeli, con detenuti comuni e detenuti del cosiddetto repartino, sezione fragilità psichica, e 4 workshop negli istituti di Viterbo, Rieti, Velletri e Latina sul tema del teatro sociale, sempre rivolti alla partecipazione diretta della popolazione detenuta.
Cinema a righe, progetto finanziato dalla Regione Lazio, continua con le fortunate esperienze degli scorsi anni con una nuova rassegna cinematografica, workshops e incontri. L’edizione 2020 vede un ampliamento delle realtà coinvolte, così come per il progetto Teatro a righe: entrano infatti a far parte del progetto anche il carcere di Paliano, la Rems di Palombara Sabina, l’associazione Binario95 per persone senza fissa dimora e il Centro Anziani il Ponte di Roma che si vanno ad aggiungere ai partecipanti della scorsa edizione: il DSM di Corviale, la libreria Odradek di Roma e gli Istituti penitenziari di Regina Coeli, Latina, Velletri, Rieti e Viterbo.