43 donne, tra cui 24 richiedenti asilo. 22 nigeriane, 5 cinesi e poi sudamericane ed est europee, alcune trattenute da più di cinque mesi. Queste le presenze al Cie di Ponte Galeria oggi, giovedì 11 agosto 2016, in occasione della prima visita del Garante delle persone private della libertà della Regione Lazio, Stefano Anastasìa. “I numeri sono accettabili, ma la struttura è assolutamente inadeguata a ospitare in condizioni dignitose per mesi persone che non hanno alcuna colpa e spesso sono in attesa di una decisione sulla loro richiesta di asilo. Particolarmente pesante la minima offerta di attività e finanche la mancanza di televisori. Una situazione molto difficile, su cui occorre intervenire al più presto”.