Il Garante interviene sulla vicenda del carcere di Rossano Calabro

«Ho ricevuto in queste ore una dettagliata relazione da parte del deputato Vincenza Bruno Bossio sulla situazione del carcere di Rossano Calabro. Auspico che il ministro della Giustizia Andrea Orlando verifichi al più presto, come richiesto dal parlamentare, se siano rispettati i diritti fondamentali delle persone che sono ristrette in quella struttura». Lo dichiara in una nota il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni.

 

Sabato scorso il parlamentare Vincenza Bruno Bossio si era recata nel carcere di Rossano Calabro per una visita a sorpresa. Nella nota inviata al Garante, l’onorevole descrive condizioni di detenzione inumane e degradanti e denuncia, nel contempo, i tentativi posti in essere dal personale della struttura per impedirgli l’accesso e la visita nelle varie sezioni del carcere, nonostante il proprio status di parlamentare.

«Quanto denunciato dall’onorevole Bruno Bossio – ha aggiunto Marroni – è grave ed inquietante e riporta le lancette della storia bruscamente indietro nel tempo, a comportamenti non degni di un Paese democratico. Spetta alle istituzioni fare piena luce sulla vicenda ed accertare eventuali responsabilità partendo da un dato di fatto incontrovertibile: le carcere fanno parte a pieno titolo della nostra società e certamente non sono luoghi franchi, dove è possibile sospendere regole e diritti».