Ipm Casal del Marmo: un muro riduce gli spazi comuni delle ragazze

Nuova visita dei Garanti Anastasìa e Calderone
I Garanti Calderone e Anastasìa.

Giovedì 27 marzo, il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, e la Garante di Roma Capitale, Valentina Calderone, si sono recati in visita alla palazzina femminile dell’Istituto penale minorile Casal del Marmo di Roma, dopo aver sentito le lamentele di due ragazze intervenute alla giornata di studio che si è svolta nella stessa giornata nella sala teatro.

Le ragazze lamentano la riduzione degli spazi destinati a mensa e ad attività ricreative, dovuta alla costruzione di un muro che ha diviso il piano terra della palazzina, destinandolo per gran parte a ospitare giovani detenuti di sesso maschile. Oltre alla sensibile riduzione degli spazi destinati alla socialità delle giovani donne, la modifica della pianta del piano terra comporta anche l’eliminazione del passaggio verso lo spazio aperto loro riservato, al quale le ragazze potevano accedere direttamente dagli ambienti destinati a mensa e a varie attività.

Pertanto, le giovani donne adesso devono essere accompagnate all’esterno dal personale di polizia penitenziaria e potranno farlo solo a turno, quando non toccherà ai ragazzi. Di conseguenza – riferiscono le ragazze- nell’ultima settimana avrebbero fruito solo una volta dell’ora d’aria. I Garanti hanno poi incontrato il direttore dell’Ipm, Giuseppe Chiodo, e la dirigente della Polizia penitenziaria, Linda De Maio. Nel corso della visita, i Garanti si sono recati anche nella palazzina giovani adulti e hanno acquisito informazioni sulle condizioni di due detenuti attualmente ricoverati nel vicino ospedale San Filippo Neri.