“Liberi di scrivere” a Regina Coeli: premiati i vincitori del concorso

Evento conclusivo del premio letterario dedicato a poesie e racconti brevi scritti dai detenuti
Padre Trani e il magistrato di sorveglianza Giordano.

Il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, Stefano Anastasìa, ha assistito alla  premiazione dei vincitori  della terza edizione del concorso letterario “Liberi di scrivere”,  dedicato a poesie e racconti brevi scritti dai detenuti del carcere di Regina Coeli.

Il concorso, che come tema quest’anno aveva “Il Bivio”,  promosso dal magistrato di sorveglianza Alessandro Giordano e curata dal cappellano padre Vittorio Trani e dalla professoressa Francesca Forcina, ha visto la premiazione dei tre vincitori: Leonardo S.B., Vittorio R. e Renato S.

L’evento si è svolto nella sala teatro dell’istituto penitenziario romano e ha visto la partecipazione, tra gli altri, del sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, del capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap), Giovanni Russo, della presidente del tribunale di sorveglianza di Roma, Marina Finiti, e del provveditore regionale del Dap, Giacinto Siciliano. Ad accogliere ospiti e autorità la direttrice dell’istituto, Claudia Clementi.

Una menzione speciale è stata conferita a Julian P., detenuto romeno, autore di una poesia in italiano. Emma Scornajenghi, invece, ha ricevuto il premio riservato agli studenti del liceo romano Pilo Albertelli, coinvolto nel progetto per la prima volta quest’anno.

Fin dalla sua nascita, il concorso ha avuto l’obiettivo di promuovere l’arte e la cultura all’interno delle carceri, utilizzandole come strumenti di crescita per chi ha commesso errori e desidera reintegrarsi nella società in modo consapevole e migliorato. “La persona deve essere al centro dei nostri interventi”, ha dichiarato il sottosegretario Ostellari, ringraziando chi, nel sistema penitenziario, contribuisce alla realizzazione dell’impegno istituzionale.

Il capo del Dap, Russo, ha parlato della complessità della vita, che impone continui bivi. “Le scelte devono essere affrontate con responsabilità, riflettendo sulle loro conseguenze per chi le compie e per la comunità”, ha affermato, rivolgendosi in particolare agli studenti presenti. I testi premiati sono stati letti dall’attrice Antonella Attili, mentre il soprano Tania Di Giorgio ha interpretato brani di Ennio Morricone, Paolo Tosti e, per concludere, la commovente “Ave Maria” di William Gomez.