La Direzione del carcere ha emesso un ordine di servizio per cui, da ieri, le attività di volontariato si interrompono alle 15,30. Il motivo è la carenza di personale della polizia penitenziaria. La Direzione, sentita dal Garante, ha dato assicurazioni che si tratta di un provvedimento temporaneo che potrebbe rientrare appena il DAP invierà a Rebibbia i 20 nuovi agenti promessi. Al momento resterebbero garantite il pomeriggio solo le pratiche di culto, la presenza dei tutor universitari e le attività teatrali, due volte a settimana. In attesa che l’emergenza rientri questo ordine di servizio danneggia i detenuti perché i volontari che svolgono attività nel carcere di Rebibbia, come in altri carceri, sono persone che di mattina lavorano e in prevalenza svolgono il loro servizio di volontariato appunto di pomeriggio. La perquisizione di lunedì 14 notte, disposta dopo l’evasione di tre detenuti avvenuta ad ottobre, oltre a mettere a soqquadro l’intero istituto ha reso inagibile la biblioteca del carcere.