On line i prodotti gastronomici delle cooperative di detenuti

Prodotti da forno, vini, birre, torroni, cioccolata, ma anche t-shirt, sono acquistabili in rete

Da qualche giorno è possibile acquistare on line i prodotti gastronomici delle cooperative di detenuti, attraverso il portale www.economiacarceraria.com. “E’ il completamento di un percorso nato due anni fa, nel giugno 2018, quando fu organizzato il primo festival nazionale dell’economia carceraria presso Città dell’altra economia a Roma”, spiega Oscar La Rosa, fondatore e amministratore di Economia carceraria, la società che ha realizzato il sito de e-commerce.

Il festival, promosso dall’Associazione Semi (di) Libertà ed organizzato da Paolo Strano e Oscar La Rosa, ha permesso di promuovere e far conoscere le tante produzioni che esistono all’interno degli Istituti di pena, gestite da cooperative e imprese che hanno deciso di investire all’interno del carcere assumendo persone in esecuzione penale.

“Da subito – prosegue La Rosa – si è capito che la vera forza dell’economia carceraria era nel presentarsi tutti insieme agli appuntamenti e fiere gastronomiche nazionali, all’interno di botteghe equo e solidali e non da ultimo su una piattaforma virtuale che permettesse di creare un unico carrello con prodotti provenienti da varie cooperative, dal Nord al Sud del Paese. Il lavoro svolto in questi due anni è andato in questa direzione. Siamo andati a conoscere direttamente le cooperative e i ragazzi che lavoravano all’interno di esse; abbiamo organizzato e partecipato a fiere e festival presentandosi insieme per favorire la conoscenza tra noi e avere un maggior impatto sui visitatori degli stand; non sono mancati workshop e conferenze con il fine ultimo di contrastare i tanti pregiudizi e mis-conoscenze che troppe volte aleggiano intorno a quel mondo poco conosciuto chiamato “Carcere”.”

Due anni che hanno visto l’apertura del primo PUB&Shop Vale la Pena di Economia carceraria a Roma, dove all’interno si possono degustare tante bontà “recluse” e ascoltare storie da chi in prima persona ha sbagliato e ha deciso di rimettersi in gioco iniziando dal lavoro. L’arrivo del Covid e il conseguente lockdown ha infine spinto ad accelerare sulla costruzione del sito e-commerce per permettere di ampliare la distribuzione e la vendita dei prodotti con l’obbiettivo comune di aumentare la produzione e quindi i posti di lavoro.

“Tutti i prodotti che potrete trovare all’interno del sito e-commerce www.economiacarceraria.com sono buoni e di qualità – conclude La Rosa – perché frutto di impegno ed orgoglio, realizzati da persone che con essi correggono traiettorie di vita. Fanno bene, perché creano circoli virtuosi, diminuendo recidiva e reati. Acquistarli è un gesto di responsabilità sociale, semplice ma di grande impatto e soddisfazione”. ?