
La direzione della Casa circondariale di Frosinone comunica che sabato 5 aprile verrà disputata una partita di calcio tra una squadra di detenuti ed una composta da giocatori esterni. “L’iniziativa – si legge in un comunicato dell’istituto penitenziario – nasce dall’impulso offerto dal Garante regionale dei diritti dei detenuti, che da sempre sostiene l’Istituto di Frosinone con interventi volti al miglioramento delle condizioni della vita detentiva”.
La direttrice Anna del Villano “ha accolto favorevolmente la proposta progettuale che corrisponde con gli obiettivi programmatici dell’istituto previsti per l’anno 2025, volti al potenziamento delle attività trattamentali e risocializzanti promosse a favore della popolazione detenuta”.
“Attraverso la pratica sportiva – prosegue il comunicato – si ritiene infatti possibile veicolare valori fondamentali quali il rispetto delle regole, sia nell’ambito della vita detentiva che nella vita sociale esterna. Tutto ciò consente anche di ridurre la inattività forzata della vita detentiva, con le possibili conseguenze negative sul piano fisico e mentale della persona detenuta. L’iniziativa del 5 aprile, insieme ad altre in fase di progettazione, consentiranno il coinvolgimento un ampio numero di detenuti, con la guida di operatori con la funzione coach che si interfacceranno con gli operatori trattamentali”.
Il presente comunicato – conclude la direzione della Casa circondariale di Frosinone – ha la finalità di rendere partecipe la comunità esterna delle iniziative realizzate in carcere nel rispetto della finalità rieducativa della pena, come previsto dal dettato normativo”.