sono detenuto in carcere dal 27 aprile 2021 per errori che nella vita, anche se strani, possono accadere. Ho 45 anni. Sono nato ad Albano Laziale ma da 15 anni vivo ad Ariccia, da quando mi sono sposato. Per vari contrasti caratteriali mi sono separato nel 2006, ma dal mio matrimonio sono nate le mie più belle stelle: Sofia che ora ha 17 anni ed Elisa che ora ne ha 14. Le mie figlie sono la mia più grande soddisfazione.
Anche se riesco a vederle e sentirle poco, sono sempre in contatto con loro. Sono due splendide ragazze che vanno insieme a lezione di Judo e hanno partecipato a gare sia in Italia che all’estero, vincendo numerose competizioni.
Lo sport che praticano mi tranquillizza perché imparano tecniche di autodifesa, ad oggi importantissima visto quello che sta accadendo oggi nella società. Da quando erano bambine, inoltre, praticano nuoto, seguendo le orme del papà che ha conseguito tutti i brevetti e il diploma di bagnino. Questo le ha aiutate anche nello sviluppo fisico.
Ringrazio la redazione del giornale per avermi inserito nel progetto. Penso che sia molto importante dare voce a chi non ne ha avuta e avere la possibilità di far conoscere a chi ci legge le nostre storie. Potrebbero essere da esempio per qualcuno per far sì che non inciampino nelle insidie della vita. Vi ringrazio e ringrazio il mio compagno di cella Cristiano che mi ha dato la spinta a partecipare, ne sono onorato. Vengo da un servizio di piantone (persona di sostegno a un detenuto non autosufficiente n.d.r) che ho svolto per quasi due anni a una persona ottantaduenne con tutto il cuore e che mi ha trasmesso emozioni che è difficile spiegare a parole. Posso però dire che vado fiero e orgoglioso di quella esperienza. Purtroppo Zio Pippo (così affettuosamente era chiamata la persona che seguivo) è venuto a mancare pochissimo tempo fa; è stata una bella “botta”, l’ho accudito come un bimbo, ma questa purtroppo è la vita. Grazie per avermi letto.
*Storia pubblicata sul giornale della Casa circondariale di Velletri, “Voci di Ballatoio”, numero 2 – febbraio 2025, scaricabile da qui.